Recordati rafforza il proprio portafoglio cardiovascolare con l’acquisizione dei diritti di commercializzazione di Vascepa (icosapent etile) in 59 Paesi europei, grazie a un accordo di licenza firmato con la biotech statunitense Amarin Corporation. L’intesa prevede un pagamento iniziale di 25 milioni di dollari, cui potranno aggiungersi fino a 150 milioni in milestone collegate al raggiungimento di obiettivi annuali di vendita, oltre a royalty legate alla fornitura del farmaco.
Vascepa – che in Europa è commercializzata con il brand Vazkepa – è un trattamento a base di acido eicosapentaenoico purificato, derivato dall’olio di pesce, indicato come terapia aggiuntiva alle statine per la riduzione del rischio cardiovascolare nei pazienti ad alto rischio. Il farmaco beneficia della protezione brevettuale fino al 2039.
“L’inserimento di Vazkepa rappresenta un’opportunità strategica che si inserisce perfettamente nella nostra tradizione e competenza nel campo cardiovascolare”, ha dichiarato un portavoce di Recordati. “Crediamo fortemente nel potenziale di questo trattamento, in un’area terapeutica ad alto bisogno clinico non ancora pienamente soddisfatto”.
Un asset con potenziale inespresso
Amarin ha portato Vazkepa sul mercato europeo nel quarto trimestre 2023, ottenendo ricavi modesti: solo 4 milioni di dollari. L’accordo con Recordati permetterà ora di rilanciare la presenza commerciale di Vazkepa grazie alla capillarità e all’esperienza consolidata dell’azienda italiana.
In base a quanto stabilito tra le due aziende, Recordati commercializzerà entrambe le formulazioni disponibili del farmaco: fiale e siringhe pre-riempite. Queste ultime faciltano la somministrazione anche da parte dei pazienti stessi, oltre che dai caregiver e dagli operatori sanitari. L’azienda italiana- che nel 2026 celebrerà i 100 anni dalla fondazione – trae circa il 25% dei propri ricavi dal settore cardiovascolare.